Consulenza e assistenza legale continuativa
L'attività di consulenza e assistenza legale stragiudiziale può essere svolta anche tramite una apposita convenzione tra lo Studio e il cliente, la quale consente un'assistenza continua con riferimento alle varie problematiche giuridiche che possono interessare quest'ultimo.
La convenzione ha una durata semestrale o annuale e comporta l'instaurarsi di un rapporto continuativo di consulenza e assistenza nelle materie di competenza. L'attività professionale viene pertanto prestata nel periodo di durata dell'accordo senza limitazioni o condizioni.
L'attività viene prestata prevalentemente tramite e-mail, fax e telefono, e anche mediante incontri periodici presso la sede del cliente, ove possibile.
Una simile forma di prestazione dell'attività professionale, con particolare riferimento alle imprese, permette di affrontare i problemi al loro sorgere prevenendone la fase "patologica" e i relativi costi.
Il corrispettivo viene calcolato in via forfettaria, dietro preventivo non comportante impegni di sorta, sulla base delle vigenti tariffe professionali e in proporzione al prevedibile impegno.
Ai sensi dell'art. 43 del Codice Deontologico Forense, è consentito all'avvocato concordare onorari forfettari per le prestazioni continuative solo in caso di consulenza e assistenza stragiudiziale, purché siano proporzionali al prevedibile impegno.
Alcune attività che possono formare oggetto della convenzione di consulenza e assistenza legale continuativa
- pareri, scritti, orali e telematici in ordine alle varie questioni giuridiche
- aggiornamenti normativi e giurisprudenziali
- assistenza nella redazione e interpretazione dei contratti
- consulenza in materia di diritto societario dell'impresa e penale
- rapporti con le Assicurazioni e Banche e gli Enti
- assistenza nel recupero crediti
- assistenza nella composizione stragiudiziale di vertenze insorte al fine di evitare
dispendiosi contenziosi - consulenza in ordine alla opportunità di avviare procedure giudiziarie